I Candelaus, una prelibatezza di Samassi

I Candelaus sono un dolce molto comune sulle tavole sarde. Si tratta di piccoli dolci di pasta di mandorle dal profumo di fiori d'arancio che, in passato, venivano preparati in occasione della Festa della Candelora e in alcuni matrimoni e battesimi. Cucinare questi dolcetti è molto difficile, tanto che vengono considerati "druccis finis”, ovvero pasticceria fine. Se però desiderate cimentarsi nella preparazione di questa leccornia, vediamo cosa bisogna fare.

Ingredienti:

500 grammi di mandorle

700 grammi di zucchero a cubetti

2 limoni

acqua di fiori d'arancio

3 albumi di uova

Innanzitutto si devono pelare le mandorle dopo averle immerse in acqua bollente e quindi triturarle, magari dopo averle tostate. Contemporaneamente si provvederà a bollire per venti minuti mezzo chilo di zucchero in una pentola insieme a due bicchieri d'acqua. Quindi si devono aggiungere le scorze grattugiate dei limoni, le mandorle tritate e due cucchiai d’acqua di fiori d’arancio, lasciando ancora bollire fino all’evaporazione del liquido. Quando il composto è asciutto lo si tolga dal fuoco e lo si lasci raffreddare.

Nel frattempo si devono prendere piccole porzioni di pasta e modellarla a mano per farle avere una forma a fagottino. Poi so provvederà ad approntare la glassa sbattendo gli albumi, insieme a due etti di zucchero, per poi spalmarla sui dolcetti e lasciar riposare. A questo punto i Candelaus sono pronti: non resta che decorare e servire in tavola.